L'innatismo emotivo di Izard e la teoria neuro-culturale di Ekman
Secondo la teoria differenziale dello psicologo Izard, le emozioni primarie sarebbero già differenziate e universali dalla nascita. Ogni emozione si manifesta con espressioni facciali, sensazioni e configurazioni vocali uguali in ogni cultura. Le emozioni sono quindi innate e la loro funzione principale è l'adattamento all'ambiente.
Con l'esperienza, le nove emozioni fondamentali individuate da Izard vengono generalizzate e socialmente determinate, formando schemi emotivi - modelli di ragionamento e comportamento sviluppati con l'esperienza.
Paul Ekman ha sviluppato la teoria neuro-culturale, che sostiene l'universalità delle espressioni facciali legate alle emozioni. Attraverso ricerche su diverse culture, ha dimostrato che le espressioni del volto sono identiche in tutto il mondo e biologicamente determinate, indipendentemente dalla cultura.
Ekman ha identificato sei emozioni di base universali: rabbia, tristezza, paura, gioia, sorpresa e disgusto. A queste ha aggiunto altre emozioni secondarie come contentezza, imbarazzo, colpa e vergogna. Ha inoltre creato il FACS (Facial Action Coding System), un sistema di codifica delle espressioni facciali.
💡 Anche se nasciamo con la capacità di provare emozioni universali, la cultura ci insegna quando e come esprimerle in modo socialmente accettabile!