I Nuovi Poveri e l'Approccio Multidimensionale
I nuovi poveri non sono quelli che immagini: hanno una vita dignitosa ma non possono permettersi il tenore medio della società. In Italia, la povertà è più diffusa al Sud nelle aree rurali, al Nord nelle metropoli.
I fattori di rischio? Famiglie numerose, immigrazione, bassa istruzione, lavori non qualificati. Ma misurare la povertà solo economicamente è riduttivo.
Amartya Sen, premio Nobel 1998, propone gli approcci multidimensionali: la povertà include mancanza di salute, istruzione, libertà politica. L'ONU dal 1990 usa l'Indice di Sviluppo Umano (ISU) che combina quattro indicatori: speranza di vita, alfabetizzazione, scolarizzazione e PIL pro capite.
Paesi con ISU sotto 0.5 sono considerati a basso sviluppo umano. Sorprendentemente, alcuni paesi con molti poveri possono avere ISU alto, dimostrando che benessere economico e sviluppo umano non sempre coincidono.
💡 Ricorda: La vera ricchezza di una società si misura non solo con i soldi, ma con salute, istruzione e libertà dei suoi cittadini.