De Martino, il Mito e la Scienza Moderna
De Martino ha studiato la magia nel Sud Italia fino agli anni '60 senza liquidarla come semplice superstizione. Ha introdotto il concetto di "crisi della presenza": quando le persone si sentono impotenti di fronte alla storia (guerre, dominazioni, povertà), la magia diventa un modo per ritrovare sicurezza e controllo.
Il mito è molto più di una favola: è un linguaggio fantasioso che spiega l'origine del mondo e i rapporti tra uomini e divinità. Lévi-Strauss ha scoperto che i miti di culture lontanissime condividono gli stessi mitemi (nuclei narrativi di base), dimostrando che nascono dalla struttura universale della mente umana.
La scienza moderna nasce dalla Rivoluzione Scientifica con Copernico, Galileo e Newton. Si basa su metodi condivisi, trasparenza dei risultati e ricerca cumulativa. Ha portato enormi benefici: acqua potabile, vaccini, elettricità, antibiotici.
Però attenzione: alcuni antropologi criticano l'arroganza della scienza occidentale che si crede superiore ad altri saperi. L'etnopsichiatria ha dimostrato che certe terapie tradizionali africane (con sciamani, canti e rituali) possono essere efficaci quanto quelle occidentali per curare disturbi psichici.
Punto chiave: Scienza, magia e mito sono tutti tentativi umani di dare senso al mondo - solo che usano metodi e linguaggi diversi.