La cultura della TV: dall'istruzione all'intrattenimento
La televisione diventa l'icona dei mass media dopo le guerre mondiali. Si sviluppano due modelli: il servizio pubblico (gestito dallo Stato) e la TV privata (gestita da imprenditori).
Umberto Eco distingue due ere televisive. La paleotelevisione era in bianco e nero, trasmetteva poche ore al giorno e doveva "istruire, educare, divertire". La neotelevisione moderna trasmette 24 ore, mescola informazione e divertimento (infotainment) e crea i "personaggi televisivi".
Nella neotelevisione tu non sei più un cittadino da informare, ma un consumatore da conquistare! La pubblicità diventa fondamentale per la sopravvivenza delle reti, cambiando completamente il rapporto TV-spettatore.
🌟 Fenomeno curioso: Nasce la "divinizzazione" dei VIP - cantanti e attori diventano come divinità moderne!
L'industria culturale diventa pervasiva: la fotografia serve alla stampa, la pubblicità usa volti famosi, i generi passano da un settore all'altro. I prodotti culturali riempiono la tua quotidianità e spesso ti chiudono in casa invece di farti socializzare.