Globalizzazione politica e democrazia
Nel mondo globalizzato, gli Stati nazionali non sono più gli unici protagonisti. È nato uno spazio transnazionale dove si affrontano problemi globali come ambiente, povertà e diritti umani.
Organizzazioni come ONU, OMS, FAO e UNICEF lavorano su questioni che riguardano tutto il pianeta. Accanto a questi enti ufficiali, operano le ONG (Organizzazioni Non Governative) come Greenpeace e Amnesty International, che sensibilizzano l'opinione pubblica e intervengono nelle emergenze.
🌍 Impatto: Il Protocollo di Kyoto del 2005 è stato uno dei primi grandi accordi mondiali sui cambiamenti climatici, dimostrando che la cooperazione internazionale può funzionare.
Negli ultimi trent'anni, la democrazia si è diffusa in molti paesi. Secondo il politologo Samuel Huntington, questo è dovuto a diversi fattori: la crescita economica che crea una classe media, la crisi delle ideologie dittatoriali, il ruolo della Chiesa cattolica e un "effetto domino" amplificato dai media.
Paradossalmente, però, mentre la democrazia si espande, cresce anche la sfiducia verso politici e istituzioni. Il sociologo Anthony Giddens dice che non è in crisi l'idea di democrazia, ma le forme tradizionali in cui viene praticata.