Auguste Comte e la sociologia "positiva"
Auguste Comte è stato il primo a dire: "La sociologia è una scienza vera e propria!" Per lui, l'umanità aveva finalmente raggiunto la maturità intellettuale con l'affermazione dello spirito scientifico.
Comte ha elaborato la famosa legge dei tre stadi per spiegare l'evoluzione del pensiero umano. Prima c'è stato lo stadio teologico, dove tutto si spiegava con la religione e gli dei. Poi lo stadio metafisico, dove gli dei sono stati sostituiti da idee astratte filosofiche.
Infine arriviamo allo stadio positivo (quello attuale), dove usiamo la scienza e il metodo scientifico per capire tutto quello che ci circonda. Comte era così convinto che chiamava la sociologia "fisica sociale", dividendola in statica sociale (che studia la struttura della società) e dinamica sociale (che studia come cambia nel tempo).
La cosa più interessante? Comte credeva nel monismo metodologico: il metodo scientifico funziona per tutto, dalla fisica alla società! Verso la fine della vita sognava addirittura una "religione laica" della scienza, con tanto di templi e sacerdoti.
💡 Ricorda: Per Comte, la scienza doveva unire l'umanità proprio come aveva fatto la religione in passato!