Boas e il particolarismo culturale
Franz Boas rivoluziona l'antropologia americana studiando direttamente gli Inuit in Canada e i Pueblos. Era un genio delle lingue - parlava moltissimi dialetti indigeni e ne pubblicava le grammatiche.
Il suo metodo è scientifico: osservazione, raccolta dati, elaborazione teorie. Studia i Kwakiutl e la loro festa potlach - un evento economico e sociale insieme che dimostra quanto ogni cultura sia unica.
Nasce così il particolarismo culturale: ogni cultura è speciale e non si può giudicare con gli standard di un'altra. Questa idea porterà al relativismo culturale - tutte le culture hanno valore.
I suoi allievi Benedict e Mead sviluppano il concetto di inculturazione: la cultura si trasmette nell'infanzia attraverso l'ambiente sociale. Mead studia gli adolescenti di Samoa, scoprendo che l'adolescenza "difficile" non è universale ma dipende dalla cultura!
Svolta importante: Boas dimostra che non esiste una "scala evolutiva" delle culture - sono tutte diverse e valide.