Le grandi religioni monoteiste
Conoscere le religioni principali significa comprendere miliardi di persone nel mondo. Prima di tutto, è utile distinguere tra credenti (praticanti e non), non credenti, atei e agnostici - categorie che probabilmente riconosci anche nella tua esperienza quotidiana.
L'Ebraismo è la più antica religione monoteistica, nata con i patriarchi Abramo e Mosè. La Torah (i primi cinque libri della Bibbia) contiene le loro fonti principali. Riti come la circoncisione e il Bar-Mitzvah segnano momenti cruciali della vita comunitaria, mentre la diaspora ha disperso gli ebrei nel mondo a causa delle persecuzioni.
Il Cristianesimo ha rivoluzionato il mondo antico proclamando l'uguaglianza di ogni persona agli occhi di Dio. Gesù Cristo, considerato Dio incarnato, ha portato un messaggio di salvezza che troviamo nei Vangeli. La religione si è poi divisa in diverse confessioni: cattolica (con l'autorità papale), ortodossa (chiese autocefale) e protestante.
Curiosità: Il Concilio di Nicea ha stabilito i fondamenti dottrinali cristiani che ancora oggi guidano miliardi di fedeli in tutto il mondo.
L'Islam si basa sull'unicità di Allah e sul Corano come testo sacro. I cinque pilastri (professione di fede, preghiera, elemosina, digiuno del Ramadan e pellegrinaggio alla Mecca) definiscono la vita del musulmano. La comunità si divide principalmente tra sciiti e sunniti per questioni di successione religiosa e politica.