Le altre città del Rinascimento
Il Rinascimento non fiorì solo nelle grandi città, ma anche nelle corti più piccole che gareggiavano in splendore e cultura.
A Mantova, governata dai Gonzaga, la cultura si affermò grazie al pittore Andrea Mantegna. Isabella d'Este portò la corte al massimo splendore e fece costruire Palazzo Te con magnifici giardini all'italiana.
A Urbino, il duca Federico da Montefeltro fu un grande mecenate e fece ampliare il suo palazzo. Nel 1483 nacque qui Raffaello Sanzio, che poi lavorò soprattutto a Roma e Milano.
Gli Este, signori di Ferrara, Modena e Reggio Emilia, furono anch'essi grandi mecenati. Borso d'Este fece costruire il famoso Palazzo dei Diamanti e ampliò Ferrara trasformandola in una città ideale.
Roma rinacque quando i Papi tornarono definitivamente dopo lo Scisma d'Occidente. I Papi rinascimentali vivevano come principi e furono grandi mecenati. Fecero costruire nuove chiese, tra cui la Basilica di San Pietro, al cui progetto lavorò Michelangelo Buonarroti.
💡 Non dimenticare: Anche il Sud Italia partecipò al Rinascimento! Napoli e Palermo, governate dai francesi, videro la costruzione di splendidi palazzi rinascimentali.