Il Crollo dell'Impero d'Occidente
Immagina Roma, la cittร piรน potente del mondo, che viene saccheggiata due volte in pochi decenni! Dopo la morte dell'imperatore Teodosio nel 395, l'Impero Romano si divide in due parti: Occidente e Oriente.
Nel 410, il re dei Visigoti Alarico conquista e saccheggia Roma. Per difendersi da questo attacco, l'imperatore richiama le legioni che proteggevano il confine del Reno, lasciandolo completamente indifeso. Che errore strategico!
Approfittando di questa situazione, le popolazioni barbariche invadono l'impero come un fiume in piena. Gli Svevi e Vandali conquistano la Spagna, i Burgundi si stabiliscono in Gallia, i Franchi occupano i territori lungo il Reno e gli Alamanni si insediano in Svizzera.
๐ก Ricorda: Il termine "barbari" non significa "selvaggi" - era semplicemente il modo in cui i Romani chiamavano tutti i popoli stranieri!
Ma il vero terrore arriva con Attila, il "flagello di Dio". Questo re degli Unni devasta l'Europa orientale e nel 452 scende in Italia, saccheggiando Aquileia, Padova, Bergamo, Brescia e Milano. Solo l'intervento di Papa Leone I riesce a fermarlo. Nel 476, Odoacre depone Romolo Augusto, l'ultimo imperatore d'Occidente, e nasce ufficialmente il Medioevo.