La Società di Massa e l'Industrializzazione (1870-1915)
La società di massa e industrializzazione 1870-1915 rappresenta un periodo di profonde trasformazioni sociali ed economiche. Durante questa fase storica, l'Europa e il mondo occidentale sperimentarono cambiamenti radicali che portarono alla nascita della moderna società di massa.
Definizione: La massificazione è il processo attraverso cui la società inizia a funzionare come un insieme omogeneo, dove l'individualità viene gradualmente sostituita da comportamenti e consumi standardizzati.
La seconda rivoluzione industriale introduce innovazioni fondamentali che trasformano la vita quotidiana: l'illuminazione elettrica nelle città, l'acqua corrente nelle abitazioni, l'automobile come nuovo mezzo di trasporto. Il settore terziario si espande notevolmente, creando nuove opportunità di lavoro e servizi. I mass media, come la radio e il cinema, emergono come potenti strumenti di comunicazione di massa.
I valori della classe operaia e impiegatizia nel XIX secolo si differenziano nettamente. Gli operai, identificati come "tute blu", sviluppano un forte senso di solidarietà di classe e internazionalismo, sostenendo ideologie di sinistra e il pensiero marxista. La classe impiegatizia, i "colletti bianchi", si caratterizza invece per valori come individualismo, rispettabilità sociale e forte attaccamento alla proprietà privata.
Esempio: L'istruzione diventa obbligatoria e gratuita per combattere l'alto tasso di analfabetismo, mentre lo sport si democratizza con la nascita delle prime Olimpiadi moderne nel 1896, inizialmente riservate agli uomini di classe sociale elevata.