La Rivoluzione Americana
Immagina di dover pagare una tassa su ogni documento che scrivi - ecco cosa dovevano fare gli americani nel 1700! Le 13 colonie britanniche ospitavano più di 2 milioni di persone: inglesi puritani al nord, una popolazione mista e tollerante al centro, e anglicani con schiavi neri al sud.
Il problema è scoppiato quando la Gran Bretagna ha iniziato a imporre nuove tasse. Lo Stamp Act del 1765 obbligava a mettere un bollo su qualsiasi documento scritto - una cosa che ha fatto arrabbiare moltissimo i coloni.
La famosa Boston Tea Party del 1773 è stato il primo grande atto di ribellione. Alcuni coloni si travestirono da indiani, salirono sulle navi inglese nel porto di Boston e gettarono tutto il carico di tè in mare per protestare contro la tassa sul tè.
Nel 1774 i rappresentanti di tutte le colonie si riunirono a Philadelphia nel Congresso e decisero di bloccare il commercio con la Gran Bretagna. Poco dopo formarono un esercito con a capo George Washington, un ricco proprietario terriero con esperienza militare.
💡 Curiosità: Il 4 luglio 1776 le colonie dichiararono l'indipendenza affermando principi illuministi come i diritti inalienabili, l'uguaglianza e la sovranità del popolo!
La guerra si concluse con vittorie americane decisive: prima a Saratoga nel 1777, poi la battaglia finale nel 1781. Il trattato di Versailles del 1783 sancì ufficialmente la nascita degli Stati Uniti d'America come stato federale basato sui principi di libertà, uguaglianza e rispetto.