I comizi centuriati e il potere decisionale
L'insieme delle centurie formava i comizi centuriati, l'assemblea del popolo romano. Questo sistema, però, non era affatto democratico: il voto avveniva per centuria, con ben 98 voti assegnati alla prima classe (quella più ricca).
Come osservò lo storico Tito Livio, erano principalmente i cittadini benestanti a prendere le decisioni politiche. Questo sistema garantiva che il potere rimanesse nelle mani dell'élite aristocratica.
I comizi centuriati avevano due poteri fondamentali: eleggere i magistrati maggiori e approvare le leggi. Questa struttura assicurava che, nonostante il passaggio dalla monarchia alla repubblica, il controllo politico rimanesse saldamente nelle mani dei cittadini più facoltosi.
Curiosità! Il sistema delle centurie rese l'esercito romano uno dei più potenti dell'antichità, unendo l'organizzazione militare alla struttura politica in modo innovativo.