Le nuove invasioni e i primi regni nazionali
Tra il IX e X secolo, l'Europa fu scossa da una nuova ondata di invasioni ad opera di tre popoli: i Normanni, gli Ungari e i Saraceni. Queste seconde invasioni ebbero un profondo impatto sull'assetto politico del continente, favorendo la nascita dei primi regni nazionali.
Highlight: Le invasioni di Normanni, Ungari e Saraceni segnarono la fine dell'unità dell'Impero carolingio e l'inizio di una nuova era politica in Europa.
I Normanni, conosciuti anche come Vichinghi, erano abili navigatori e pirati provenienti dalla Scandinavia. Grazie alle loro avanzate tecniche di costruzione navale, riuscirono a raggiungere terre lontane come l'Islanda, la Groenlandia e persino il Canada.
Example: I Normanni saccheggiarono numerose città costiere europee, risalendo i fiumi per attaccare anche l'entroterra. Arrivarono persino ad Aquisgrana, dove profanarono la tomba di Carlo Magno.
Gli Ungari, popolo di origine asiatica, furono soprannominati "flagello di Dio" per la loro ferocia. Devastarono vasti territori in Germania, Italia e Francia, prima di essere sconfitti da Ottone I di Germania e stabilirsi definitivamente in Pannonia.
I Saraceni, di origine araba, si espansero nel Mediterraneo. Dopo essere stati fermati a Poitiers nel 732 da Carlo Martello, conquistarono la Sicilia nell'827, dando inizio a un periodo di grande splendore culturale ed economico sull'isola.
Vocabulary: Pannonia: antica provincia romana corrispondente all'attuale Ungheria occidentale e parti di Austria, Slovacchia e Slovenia.
Queste invasioni accelerarono la formazione dei primi regni nazionali:
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In Francia, dopo un periodo di anarchia, Ugo Capeto fondò il nucleo del futuro regno di Francia nel 987, imponendo la lingua d'oïl.
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In Germania, le cinque grandi casate (Sassonia, Franconia, Svevia, Baviera e Lorena) resero elettiva la scelta del sovrano. Enrico I di Sassonia e suo figlio Ottone I il Grande consolidarono il potere, fermando l'avanzata di Slavi e Ungari.
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In Italia la situazione rimase frammentaria, con il nord diviso in città e feudi, il centro sotto il controllo della Chiesa e il sud conteso tra Bizantini e Arabi.
Definition: Stati nazionali: entità politiche caratterizzate da un territorio definito, una popolazione omogenea e un governo centralizzato.
Il momento cruciale per la nascita degli Stati nazionali europei fu l'incoronazione di Ottone I come imperatore nel 962, che segnò la fondazione del Sacro Romano Impero Germanico. Questo evento diede inizio a un lungo periodo di tensioni tra potere imperiale e papale, che avrebbe caratterizzato la storia europea nei secoli successivi.
Quote: "Con il 'Privilegium Othonis', Ottone I affermò che il potere imperiale fosse superiore a quello papale."
La mappa concettuale di questo periodo mostrerebbe come le seconde invasioni abbiano favorito un fenomeno già in corso in Europa: la frammentazione del potere centrale e l'emergere di entità politiche più locali, che sarebbero poi evolute negli Stati nazionali moderni.