Il Neolitico: la rivoluzione agricola
Il Neolitico 10.000−3.000a.C. porta la più grande rivoluzione della storia umana: la nascita dell'agricoltura! Si passa da un'economia di prelievo a una di produzione, dove non si raccoglie solo quello che c'è già, ma si manipola la natura per produrre cibo.
Le prime testimonianze di agricoltura risalgono a 10.000 anni fa nella Mezzaluna Fertile in Medio Oriente, con cereali, zappe e falcetti. Altre aree importanti sono la Cina settentrionale (miglio e riso) e l'America centrale (mais, fagioli, patate).
Perché è nata l'agricoltura? Alla fine dell'ultima glaciazione molti animali si sono estinti, costringendo gli uomini a trovare nuove fonti di cibo. Fortunatamente sapevano già come favorire la crescita delle piante dalla raccolta selettiva del Paleolitico.
Il "pacchetto neolitico" include: allevamento, metallurgia, commerci e sedentarizzazione. Non più nomadi, ma stanziali!
Punto chiave: La rivoluzione neolitica ha cambiato per sempre il rapporto tra uomo e natura!