Il Divario Nord-Sud e l'Emigrazione
L'industrializzazione crea un problema che persiste ancora oggi: il divario tra Nord e Sud. Mentre il Nord si sviluppa rapidamente, il Sud rimane agricolo e arretrato, con solo l'impianto siderurgico di Bagnoli come eccezione industriale.
Questa situazione scatena un'emigrazione massiccia dal Meridione e dalle campagne venete. Milioni di italiani partono in cerca di fortuna, soprattutto verso le Americhe. Le conseguenze iniziali sono drammatiche: campagne spopolate, famiglie distrutte, discriminazioni all'estero.
Col tempo, perรฒ, emergono anche effetti positivi. Gli emigrati imparano nuove lingue e mestieri, molti diventano alfabetizzati per comunicare con le famiglie. Soprattutto, iniziano a mandare soldi in Italia: le rimesse degli emigranti diventano una risorsa economica fondamentale per il Sud.
๐ก Dato impressionante: Tra il 1900 e il 1914, oltre 8 milioni di italiani emigrano all'estero - quasi un quarto della popolazione!