Le prime due guerre: quando Roma sfidò il mare
Immagina due superpotenze che si contendono il controllo del Mediterraneo - questo erano Roma e Cartagine nel III secolo a.C. La Prima Guerra Punica scoppiò nel 264 a.C. per il controllo di Messina, un porto strategico fondamentale per i commerci.
Roma, anche se non aveva una vera flotta, riuscì a sconfiggere i Cartaginesi dopo 23 anni di guerra. La vittoria alle Isole Egadi nel 241 a.C. le diede il controllo di Sicilia, Sardegna e Corsica - i primi territori fuori dall'Italia!
La Seconda Guerra Punica iniziò nel 218 a.C. ed è famosa per l'incredibile impresa di Annibale: attraversare le Alpi con 70.000 uomini e 37 elefanti! Una volta in Italia, il generale cartaginese inflisse ai Romani sconfitte devastanti al Ticino, alla Trebbia, al Trasimeno e soprattutto a Canne, dove morirono 40.000 soldati romani.
💡 Ricorda: La strategia di Quinto Fabio Massimo di evitare lo scontro diretto con Annibale si chiama ancora oggi "tattica fabiana"
Ma Roma non si arrese. Scipione Africano portò la guerra in Africa e sconfisse definitivamente Annibale a Zama nel 202 a.C., rendendo Roma la padrona del Mediterraneo occidentale.