L'Età dei Monopoli e la Concentrazione Industriale

La seconda rivoluzione industriale non fu caratterizzata solo da innovazioni tecnologiche, ma anche da profonde trasformazioni nella struttura del capitalismo industriale. Si passò da un sistema caratterizzato dalla presenza di piccoli imprenditori operanti in concorrenza a una situazione dominata dalla presenza di monopoli o oligopoli.

Definition: Il capitalismo monopolistico si riferisce a un sistema economico in cui grandi imprese o gruppi di imprese sono in grado di controllare il mercato di un determinato prodotto, dettandone le regole in termini di prezzi, quantità di produzione e qualità del prodotto.

Questa nuova forma di capitalismo si affermò soprattutto nei settori siderurgici, chimici, petroliferi ed elettrici. Fu caratterizzata da:

1. Concentrazione della proprietà delle grandi imprese nelle mani di pochi imprenditori.
2. Controllo del capitale bancario da parte di pochi grandi istituti di credito.

Highlight: La concentrazione industriale avvenne attraverso la fusione di società (trust) o mediante accordi tra imprese per controllare maggiori quote di mercato e stabilire il livello dei prezzi (cartelli).

Le cause di questa trasformazione furono molteplici:

• L'intensificarsi della concorrenza e dell'innovazione tecnologica.
• I nuovi settori industriali richiedevano investimenti ad alta intensità di capitale, necessitando quindi di un forte finanziamento da parte delle banche.

Example: Settori come l'industria chimica o elettrica richiedevano enormi investimenti iniziali per la ricerca e lo sviluppo, favorendo la formazione di grandi conglomerati industriali.

Questa evoluzione del capitalismo ebbe profonde conseguenze economiche e sociali, portando a un intreccio sempre più stretto tra economia e politica e alla nascita di nuove forme di organizzazione del lavoro e della produzione.

Vocabulary: Il termine "trust" si riferisce a una forma di concentrazione industriale in cui diverse imprese si fondono sotto un'unica direzione, mentre un "cartello" è un accordo tra imprese indipendenti per controllare il mercato.

La Crisi Agraria e l'Innovazione Industriale

La Grande Depressione si manifestò inizialmente con una diminuzione dei prezzi nel settore agricolo, nota come crisi agraria. Questo fenomeno fu causato dall'immissione sul mercato mondiale di cereali a basso prezzo provenienti dai nuovi paesi produttori come Stati Uniti, Canada, Argentina, Australia e Nuova Zelanda.

Example: Lo sviluppo delle ferrovie e della navigazione transoceanica a vapore dimezzò il prezzo del trasporto del grano, portando a un'invasione di cereali a basso costo nel mercato europeo.

I produttori europei reagirono a questa crisi in due modi principali:

1. Chiedendo ai governi l'adozione di politiche protezionistiche, come tasse sulle importazioni.
2. Investendo per aumentare la produttività delle aziende agricole e specializzandosi in settori meno esposti alla concorrenza estera, come latticini, carne e uova.

Nel settore industriale, si verificò una tendenza alla diminuzione dei prezzi dovuta al progresso tecnologico e alla concorrenza di nuove potenze industriali come Stati Uniti, Germania, Giappone, Austria, Russia e Italia.

Highlight: L'innovazione tecnologica fu intensa sia in ambiti tradizionali come il settore siderurgico e meccanico, sia in nuovi settori produttivi e nuove fonti di energia.

Tra i principali sviluppi tecnologici:

• Il settore siderurgico visse la "rivoluzione dell'acciaio".
• La chimica permise la fabbricazione di nuovi materiali come l'alluminio, i coloranti artificiali e i concimi.
• L'elettricità rivoluzionò la vita quotidiana nelle case e nelle fabbriche.
• Il petrolio consentì lo sviluppo dei motori a combustione, in particolare del motore a scoppio, aprendo l'era dell'automobile.

Quote: "Il lato fondamentale di quest'età dell'industria fu il verificarsi di fenomeni di innovazione e trasformazione che diedero le basi per un'epoca di sviluppo."