Le cause della Rivoluzione
Nel 1789, la società francese era divisa in tre classi: la nobiltà e il clero, che godevano di numerosi privilegi, e il terzo stato, composto da borghesi, commercianti, artigiani e contadini, che rappresentava la maggioranza della popolazione.
La crisi finanziaria della Francia, aggravata dalle spese per la guerra d'indipendenza americana, spinse il re Luigi XVI a convocare gli Stati Generali. Il terzo stato ottenne di avere un numero doppio di rappresentanti, ma l'aristocrazia impose che le votazioni avvenissero "per ordine" e non "a testa", mantenendo così il controllo.
Stanchi di aspettare una decisione del re, i deputati del terzo stato si riunirono nella sala della Pallacorda dove giurarono di dare una Costituzione alla Francia. Nacque così l'Assemblea Nazionale Costituente, alla quale si unirono anche alcuni membri del clero e della nobiltà.
Lo sapevi? La presa della Bastiglia, avvenuta il 14 luglio 1789, è considerata l'inizio simbolico della Rivoluzione francese e ancora oggi è celebrata come festa nazionale in Francia.