Come funzionavano le cariche pubbliche
Tutte le cariche della repubblica seguivano regole precise per evitare una nuova dittatura. Erano elettive (scelte dal popolo), temporanee (con durata limitata), collegiali (almeno due persone), gratuite e responsabili (si poteva finire in tribunale per i propri errori).
Per l'esercito, Roma organizzò il sistema delle centurie - gruppi di cento uomini divisi in classi sociali. La prima classe forniva 98 centurie di fanti e cavalieri, mentre i proletari garantivano solo 5 centurie di uomini disarmati.
Nacquero i comizi centuriati che eleggevano consoli, pretori e censori, dichiaravano guerra e approvavano le leggi. Il voto si basava sul numero di centurie fornite, dando superiorità alla prima classe.
Una legge del 300 a.C. permise anche ai plebei ricchi di entrare nella prima classe, trasformando Roma da repubblica aristocratica a oligarchica.
💡 Da sapere: Il sistema di voto favoriva sempre i più ricchi, indipendentemente dal loro numero!