L'Europa e le Potenze Mondiali all'Inizio del XX Secolo
Gli equilibri internazionali europei subirono una profonda trasformazione con le dimissioni di Bismarck nel 1890. Si formò un nuovo assetto bipolare caratterizzato dalla contrapposizione tra due blocchi di potenze: da una parte la Germania, l'Impero austro-ungarico e l'Italia, dall'altra Francia, Russia e Gran Bretagna. L'ascesa degli Stati Uniti inizio '900 segnò l'emergere di una nuova potenza mondiale che avrebbe modificato gli equilibri esistenti.
I conflitti Germania Francia Africa Marocco del 1905 e 1911 rappresentarono uno dei primi segnali della crescente tensione internazionale. La Francia riuscì ad ottenere il protettorato sul Marocco, uno degli ultimi stati africani indipendenti, acuendo le rivalità coloniali con la Germania. Questi scontri contribuirono a minare la stabilità europea.
Definizione: La Weltpolitik tedesca rappresentava una politica di potenza mondiale basata sul riarmo navale e sull'espansione coloniale, in diretta competizione con Gran Bretagna e Francia.
La crisi Impero ottomano Giovani Turchi del 1908-1909 segnò un momento di svolta. Questo movimento riformista, composto principalmente da intellettuali e ufficiali, impose una costituzione e avviò un processo di modernizzazione dello stato ottomano. La deposizione del sultano e l'ascesa al trono di Maometto V aprirono una nuova fase storica, caratterizzata da tentativi di rinnovamento ma anche da crescenti tensioni interne.