La fase francese e la Pace di Vestfalia
La fase francese (1635-1648) rivoluzionò completamente il conflitto. La Francia cattolica di Richelieu e Mazzarino si alleò con i protestanti contro gli Asburgo - la politica di potenza aveva definitivamente superato le motivazioni religiose!
Dopo alcune difficoltà iniziali, la Francia ottenne vittorie decisive a Breitenfeld (1642) e Rocroi (1643). La Spagna, ormai in declino, non riuscì più a sostenere il cugino austriaco.
La Pace di Vestfalia del 1648 ridisegnò l'Europa: l'Impero si frammentò in stati autonomi, la Svezia dominò il Baltico, la Francia espanse i suoi confini orientali, mentre Svizzera e Province Unite ottennero l'indipendenza definitiva. Il principio "cuius regio, eius religio" fu esteso e ammorbidito, permettendo la pluralità religiosa.
Il vero vincitore fu il sistema degli stati nazionali: il Sacro Romano Impero perse definitivamente il suo ruolo centrale, mentre emergevano nuove potenze come Francia e Svezia.
💡 Punto chiave: La Pace di Vestfalia non fu solo la fine di una guerra, ma la nascita del moderno sistema politico europeo basato sulla sovranità nazionale!