La Repubblica di Weimar e l'ascesa del nazismo
Immagina un paese completamente distrutto dalla guerra e schiacciato dai debiti: questa era la Germania nel 1919. La Repubblica di Weimar nasceva già con enormi problemi: danni di guerra, perdita di territori e pesanti risarcimenti da pagare.
La situazione peggiorò drasticamente con la grande depressione del 1929. Gli Stati Uniti richiesero indietro tutti i prestiti con gli interessi, mandando l'economia tedesca in ginocchio. Nelle elezioni del 1930, i tedeschi disperati votarono per i partiti estremisti, e il Partito Nazionalsocialista (abbreviato in Nazista) divenne il secondo partito del paese.
Adolf Hitler promise ai tedeschi una "Grande Germania" forte e orgogliosa. Nel suo libro "Mein Kampf" (La mia battaglia), scritto nel 1924, Hitler esponeva le sue idee razziste e la teoria dello "spazio vitale". Secondo lui, la Germania aveva il diritto di espandersi e dominare altre nazioni.
💡 Ricorda: Il successo del nazismo non fu casuale, ma nacque dalla disperazione economica e sociale del popolo tedesco.