Il nazismo in Germania 1918-1936 emerse in un contesto di crisi post-bellica. Adolf Hitler, figura centrale nella storia tedesca, sfruttò il malcontento popolare per ascendere al potere. La Repubblica di Weimar e il nazismo si intrecciarono in un periodo di instabilità politica ed economica.
• Hitler, austriaco di nascita ma fervente nazionalista tedesco, si trasformò da artista fallito a leader carismatico.
• Il Partito Nazista sfruttò il mito della "pugnalata alle spalle" per incolpare ebrei, comunisti e socialisti della sconfitta tedesca.
• La Repubblica di Weimar, nata nel 1919, fu vista da Hitler come un tradimento degli ideali nazionali.
• Il nazismo si diffuse rapidamente, sfruttando simboli potenti e una propaganda efficace.