Dopo la morte di Carlo Magno nell'814, l'impero costruito in Europa dai carolingi andò in forte crisi. Il figlio di Carlo Magno, Ludovico il Pio (814-840), era riuscito a mantenere in piedi l'impero, ma con la sua scomparsa la situazione precipitò. I suoi discendenti, ovvero i suoi figli Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico e Lotario, si divisero l'impero lottando. Con il trattato di Verdun nell'843, il titolo imperiale andò a Lotario, ma i territori rimasero comunque divisi fra i tre fratelli.
Trattato di Verdun
Al tempo di Carlo Magno le cariche politiche venivano distribuite dall'imperatore a uomini di sua fiducia, i suoi discendenti non avevano la forza necessaria per controllare l'operato dei funzionari, che cominciarono a dare in eredità ai figli la loro carica e i benefici a questa connessi. Fu così che l'Impero Carolingio si scompose. Con l'ultimo imperatore nell'888, Carlo III il Grosso, l'Impero si spaccò definitivamente e dalle sue ceneri nacquero nuovi poteri locali, da qui si da inizio all'età signorile.
Le invasioni [Mappe Concettuali]
L'area mediterranea fu minacciata dai Saraceni, pirati di religione islamica provenienti dalle coste del Nordafrica e dalla Spagna musulmana. Nell'Italia meridionale crearono delle basi da qui compivano incursioni verso villaggi e monasteri, dove erano dediti al saccheggio e al rapimento di uomini e donne da rivendere come schiavi.
Tra l'IX e il X secolo l'Europa fu famosa per le tante invasioni di nuove popolazioni (parliamo di "seconde" invasioni perché seguirono le prime, cioè le migrazioni dei gruppi germanici che tra il IV e il VI secolo si erano stanziati ai confini dell'impero romano dando vita a regni romano-barbarici): gli Ungari, i Saraceni ei Vichinghi.
Le Invasioni Maggiori
- Gli Ungari (o Magiari) erano cavalieri e
Normanni (o Vichinghi), originari della Scandinavia, a partire dall'arcieri provenienti dall'Asia. Penetrarono in Germania, in Francia e nella pianura Padana, furono sconfitti a Lechfeld da Ottone I nel 955 e da allora si convertirono al cristianesimo e si stanziarono in Pannonia (l'attuale Ungheria). - I Saraceni erano pirati musulmani provenienti dal Maghreb e dalla Spagna conquistata dagli Arabi e dalle loro basi nelle isole come le Baleari e la Sicilia. Dall'827 i Saraceni iniziarono la conquista della Sicilia bizantina che completarono all'inizio del X secolo con la presa di Taormina e la cacciata dei bizantini.
- I Vichinghi provenivano dalla Scandinavia ed erano divisi in bande di guerrieri: erano abili navigatori, in grado con le loro imbarcazioni di salire in profondità i corsi dei fiumi. Erano anche i migliori mercanti del tempo ma sempre pronti a saccheggiare villaggi e monasteri privi di difese.
I Regni nati dalla dissoluzione dell'Impero Carolingio
Le invasioni e la costante frammentazione del territorio portarono alla formazione di nuovi regni e ducati, come ad esempio il Regno di Carlo il Calvo, il Regno di Lotario, il Regno di Ludovico il Germanico, la Lotaringia, il Regno di Germania, la Baviera, la Sassonia, la Lombardia, la Provenza e tanti altri nuovi poteri locali.
Il trattato di Verdun, il Giuramento di Strasburgo e il Capitolo di Quierzy hanno giocato un ruolo fondamentale nella divisione dell'impero e nella nascita di nuovi regni, segnando la fine dell'Impero Carolingio e l'inizio di un nuovo capitolo nella storia europea.