Lo Scoppio del Conflitto e i Fronti di Guerra
Immagina che un singolo colpo di pistola possa scatenare una guerra mondiale. È esattamente quello che succede il 28 giugno 1914 a Sarajevo, quando Gavrilo Princip uccide l'arciduca Francesco Ferdinando. L'Austria-Ungheria non perde tempo e usa questo evento come casus belli contro la Serbia.
Il sistema delle alleanze fa il resto: come un effetto domino, Russia, Germania, Francia e Gran Bretagna entrano in guerra una dopo l'altra. In poche settimane tutta l'Europa è in fiamme, e quello che sembrava un conflitto localizzato diventa globale.
Sul fronte occidentale, i tedeschi puntano su Parigi con il piano Schlieffen, ma vengono fermati nella battaglia della Marna. Inizia così la terribile guerra di trincea che caratterizzerà tutto il conflitto. Sul fronte orientale, russi e tedeschi si scontrano in battaglie devastanti come Tannenberg.
💡 Ricorda: Il piano Schlieffen fallisce perché la Germania non riesce a vincere rapidamente la Francia, trovandosi così a combattere contemporaneamente su due fronti.