L'Impero Carolingio e la sua frammentazione
Carlo Magno fu incoronato imperatore da papa Leone III nell'800, creando il Sacro Romano Impero. Obiettivo: riunificare l'Occidente europeo sotto un'unica autorità. Problema: l'incoronazione papale subordinava il potere imperiale a quello spirituale.
L'impero era diviso in contee (interne, rette da conti) e marche (esterne, rette da marchesi). Ma conti e marchesi acquisirono sempre più potere personale, indebolendo l'autorità centrale.
Alla morte di Carlo Magno, il figlio Ludovico il Pio cercò di mantenere unito l'impero, ma alla sua morte (840) i tre figli si spartirono tutto con il Trattato di Verdun (843): Germania a Ludovico, Francia a Carlo, Italia e Lotaringia a Lotario.
Il colpo finale arrivò con il Capitolare di Quierzy (877): Carlo il Calvo, partendo per una spedizione, garantì che i feudi sarebbero passati in eredità ai figli. Nacque così l'ereditarietà dei feudi, che rese i signori locali praticamente indipendenti.
Momento chiave: Il Trattato di Verdun del 843 segna la nascita dei futuri stati nazionali europei!