L'annuncio dei risultati e le location del film
Il momento culminante del Plebiscito nel film "Il Gattopardo" è l'annuncio dei risultati, che avviene in una scena carica di tensione e significato storico.
Don Calogero, il sindaco, proclama i risultati il 22 ottobre 1860 alle ore 18:00 a Donnafugata:
- 515 iscritti alle liste elettorali
- 512 voti favorevoli all'unità d'Italia
- 0 voti contrari
Highlight: L'annuncio è seguito da fuochi d'artificio, simbolo di festa e celebrazione per l'esito del voto.
Il riassunto del plebiscito nel Gattopardo mostra come questo evento storico sia stato un momento chiave per l'unificazione italiana, con un sostegno quasi unanime in Sicilia.
Per quanto riguarda le location del film, Luchino Visconti ha compiuto un lavoro meticoloso per ricreare l'atmosfera della Sicilia ottocentesca:
- Il Castello di Donnafugata, a 20 km da Ragusa, fu visitato da Visconti ma non utilizzato per le riprese.
- Il paese di Ciminna, a 40 km da Palermo, fu scelto come set principale.
- Villa Boscogrande a Piana dei Colli, vicino Palermo, fu usata per le scene iniziali.
- Palazzo Valguarnera Gangi a Palermo ospitò le scene del grande ballo.
Example: Per la piazzetta di Ciminna, Visconti fece costruire in soli 45 giorni la facciata del palazzo del principe, che nella realtà non esisteva.
Il regista non esitò a modificare anche edifici esistenti per le esigenze del film:
Quote: "Il regista inoltre, non esitò a far smontare il soffitto originale della Chiesa madre, in cui è ambientata la celebre scena dell'arrivo a Donnafugata, per esigenze scenografiche."
Gli esterni del film sfruttano la bellezza naturale della Sicilia:
- Spettacolari riprese presso il lago di Piana degli Albanesi
- Scene di battaglia dei garibaldini girate nei luoghi storici di Palermo
Questa attenzione ai dettagli e l'uso di location autentiche contribuiscono a rendere "Il Gattopardo" un film dal significato profondo e una rappresentazione fedele della Sicilia durante il Risorgimento.