I Fenici: Maestri del Mare e del Commercio
Ti sei mai chiesto chi ha inventato l'alfabeto che usi ogni giorno? I Fenici si stabilirono lungo le coste di Libano, Palestina e Siria, diventando i re indiscussi del commercio mediterraneo. Il loro nome deriva da "sporchi di rosso" per via della famosa porpora che ricavavano dai molluschi marini.
Politicamente, ogni città fenicia era indipendente e governata da un re affiancato da un'assemblea. Questo modello si diffuse in tutto il Mediterraneo, dimostrando quanto fosse efficace per l'epoca.
L'economia fenicia si basava su un artigianato ricchissimo: producevano gioielli preziosi, vasi di vetro colorati e soprattutto tessuti tinti con la porpora. Ma la vera genialità stava nel commercio di intermediazione - facevano da ponte tra Medio Oriente e Africa (vendendo schiavi, spezie, papiro) e tra Spagna e Sardegna (commerciando metalli come ferro e rame).
I Fenici furono i primi colonizzatori della storia, fondando città come Cartagine. Addirittura superarono lo stretto di Gibilterra (che all'epoca si credeva fosse la fine del mondo!) raggiungendo le isole britanniche. La loro scrittura alfabetica con 22 suoni è l'antenata del nostro alfabeto moderno.
💡 Curiosità: La porpora fenicia era così preziosa che solo i ricchi potevano permettersela - da qui l'associazione tra il colore viola e la nobiltà!