Nel I millennio a.C., nuovi popoli emigrarono dalle loro terre e fondarono città sui promontori e nelle isole. Questi nuovi insediamenti erano situati in un territorio frammentato, come quello del Libano, politicamente diviso in principali città autonome e sovrane, che erano governate da un consiglio occupato anche dell'entroterra.
Le Colonie dei Fenici
I Fenici, un popolo abile nella navigazione e nel commercio, fondarono colonie per esigenze commerciali. Vicino all'odierna Tunisi, fondarono la città di Cartagine e altre colonie di insediamento lungo le rotte commerciali più importanti.
Abilità dei Fenici
I Fenici furono abili commercianti, produttori di manufatti e marinai. Essi svilupparono la navigazione, la cantieristica e l'esplorazione degli oceani. La loro abilità nella produzione della porpora, ricavata da un mollusco chiamato murice, li rese rinomati.
Religione e cultura dei Fenici
Gran parte della produzione artigianale dei Fenici veniva esportata, e la loro religione era basata su processi di lavorazione complessi, che diedero vita a manufatti di lusso come gioielli in avorio, bronzo cesellato e altri oggetti pregiati. I Fenici, inoltre, furono i creatori dell'alfabeto, diffondendo la scrittura che divenne alla base dell'alfabeto.
Navigazione e Colonie
I Fenici furono i primi a fondare delle colonie nel Mediterraneo e divennero esperti marinai e mercanti a tal punto che si dedicarono all'esplorazione degli oceani. Un esempio di ciò fu il viaggio di Annone fino alle colonne d'Ercole (lo stretto di Gibilterra) e oltre, mentre Imilcone prese la rotta del Nord e raggiunse le isole Cassiteridi (Gran Bretagna e Irlanda).
Commercio e prodotti dei Fenici
I Fenici caricavano sulle loro navi, in partenza da Tiro, una città dei Fenici, molti prodotti tra cui la porpora, manufatti di lusso, avorio e grano, di cui producevano in abbondanza. Importavano inoltre vari beni dalle colonie della costa africana e dalle isole Cassiteridi, che divennero una tappa fondamentale delle rotte fenicie.
In breve, i Fenici furono un popolo abile nella navigazione, nel commercio e nella produzione di manufatti pregiati, che fondò colonie per esigenze commerciali e seppe diffondere la scrittura e l'alfabeto. La loro cultura e abilità ebbe un impatto duraturo sulla storia del Mediterraneo e oltre.
