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Federico II di Svevia: Riassunto, Progetti e Scomuniche per Scuole Medie

Federico II di Svevia: Riassunto, Progetti e Scomuniche per Scuole Medie

 

Storia

 

3ªl

Appunto

Federico II di Svevia fu un imperatore del Sacro Romano Impero che lasciò un'impronta indelebile sulla storia medievale. Federico II riassunto semplificato: Figlio di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, ereditò il Regno di Sicilia e fu incoronato imperatore nel 1220. Il suo regno fu caratterizzato da:

  • Riforma dello stato attraverso le Costituzioni di Melfi
  • Promozione della cultura e della poesia alla sua corte
  • Conflitti con il papato che portarono a tre scomuniche
  • Lotte contro i comuni del Nord Italia
  • Tentativo di unificare l'Italia sotto il suo controllo imperiale

La sua morte nel 1250 segnò la fine del progetto imperiale e l'inizio del dominio angioino nel Sud Italia.

16/9/2022

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Federico II: Ascesa al potere e riforme

Federico II di Svevia nacque dall'unione di due potenti dinastie: gli Hohenstaufen e gli Altavilla. Ereditò dalla madre Costanza la corona di Sicilia e, con l'appoggio di Papa Innocenzo III, ottenne anche la corona di Germania nel 1212. La sua incoronazione imperiale avvenne nel 1220, segnando l'inizio di un regno che avrebbe lasciato un'impronta indelebile sulla storia medievale.

Highlight: Federico II fu soprannominato "Stupor Mundi" (Meraviglia del Mondo) per la sua cultura e le sue capacità politiche.

Il progetto imperiale di Federico II si concentrò sulla ricostruzione dell'autorità imperiale in Italia, scegliendo Palermo come sua base principale. Questa decisione comportò l'abbandono de facto della Germania, dove i grandi signori feudali assunsero il controllo.

La riforma più significativa di Federico II fu la promulgazione delle Costituzioni di Melfi nel 1231, un corpus legislativo che mirava a centralizzare il potere nelle mani del sovrano. I punti principali di questa riforma includevano:

  1. L'affermazione del re come unico potere supremo
  2. L'obbligo universale di pagare le tasse
  3. Il monopolio statale sull'uso legittimo della forza
  4. L'istituzione di una burocrazia laica stipendiata

Definizione: Le Costituzioni di Melfi, note anche come Liber Augustalis, rappresentano uno dei primi esempi di codice legislativo dell'Europa medievale, gettando le basi per uno stato centralizzato e burocratico.

La corte di Federico II divenne un centro di cultura e innovazione, ospitando studiosi e poeti da diverse parti d'Europa. Questo ambiente culturalmente ricco favorì lo sviluppo della Scuola Siciliana, il primo movimento poetico in lingua italiana.

Esempio: La Scuola Siciliana introdusse il sonetto, una forma poetica che avrebbe influenzato profondamente la letteratura italiana ed europea.

Federico di Svevia è il figlio di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, nipote di Barbarossa.
Federico ereditò dalla madre la corona di Sicilia

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Conflitti con il Papato e lotte in Italia

I rapporti tra Federico II e la Chiesa furono caratterizzati da tensioni e conflitti aperti. Il primo scontro significativo avvenne quando Federico rimandò ripetutamente la sua partecipazione alla crociata, portando Papa Gregorio IX a scomunicarlo nel 1227.

Vocabolario: La scomunica è una sanzione ecclesiastica che esclude un individuo dalla comunione con la Chiesa.

Nonostante la scomunica, Federico partì per la Sesta Crociata nel 1228, riuscendo a ottenere il controllo di Gerusalemme attraverso negoziati diplomatici con il sultano al-Malik. Tuttavia, questo successo non fu ben visto dal Papa, che lo scomunicò nuovamente, considerando la conquista diplomatica contraria ai principi della guerra santa.

Nel Nord Italia, i comuni, temendo l'espansione del potere imperiale, ricostituirono la Lega Lombarda nel 1226 con l'appoggio del Papa. Questo portò alla divisione delle città italiane in due fazioni:

  • I Guelfi, sostenitori del Papa
  • I Ghibellini, sostenitori dell'Imperatore

Highlight: La divisione tra Guelfi e Ghibellini avrebbe caratterizzato la politica italiana per secoli, influenzando profondamente la storia delle città-stato italiane.

Il conflitto culminò nella Battaglia di Cortenuova nel 1237, dove Federico II ottenne una vittoria decisiva contro la Lega Lombarda. Questa vittoria, tuttavia, non pose fine alle tensioni con il Papato.

Nel 1239, Federico II subì la sua terza scomunica da parte di Papa Innocenzo IV. Durante il Concilio di Lione del 1245, il Papa invitò i sudditi a non obbedire più all'imperatore e la Chiesa lo dichiarò addirittura l'Anticristo.

Citazione: "La Chiesa lo dichiarò l'anticristo" - questa affermazione sottolinea la gravità del conflitto tra Federico II e il Papato.

La morte improvvisa di Federico II nel 1250 segnò la fine del suo ambizioso progetto imperiale. La successione fu complicata: suo figlio Corrado morì poco dopo, mentre un altro figlio, Enzo, era prigioniero. Il potere passò infine a Manfredi, figlio illegittimo di Federico, che divenne un punto di riferimento per i Ghibellini.

Federico di Svevia è il figlio di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, nipote di Barbarossa.
Federico ereditò dalla madre la corona di Sicilia

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L'eredità di Federico II e i cambiamenti politici in Italia

Dopo la morte di Federico II, il panorama politico dell'Italia meridionale subì profondi cambiamenti. Manfredi, figlio illegittimo di Federico, assunse il controllo e divenne un punto di riferimento per i Ghibellini. Tuttavia, il suo regno fu di breve durata.

Il papato, determinato a eliminare l'influenza degli Hohenstaufen in Italia, chiamò in aiuto Carlo d'Angiò, fratello del re di Francia. Carlo organizzò una crociata contro Manfredi, che si concluse con la battaglia di Benevento nel 1266 e la morte di Manfredi stesso.

Highlight: La sconfitta di Manfredi a Benevento segnò la fine del dominio degli Hohenstaufen in Italia e l'inizio del periodo angioino.

Il dominio angioino portò a significativi cambiamenti, tra cui lo spostamento della capitale da Palermo a Napoli. Questo cambiamento, insieme ad altre politiche, generò un forte malcontento in Sicilia, culminando nella rivolta dei Vespri Siciliani nel 1282.

Definizione: I Vespri Siciliani furono una rivolta popolare contro il dominio angioino in Sicilia, che portò all'intervento degli Aragonesi nell'isola.

I siciliani cercarono l'aiuto di Pietro III d'Aragona contro gli Angioini. Sebbene gli Aragonesi aspirassero al controllo di tutta l'Italia meridionale, dovettero accontentarsi della Sicilia. La separazione del Regno di Sicilia da quello di Napoli fu sancita definitivamente con il Trattato di Avignone nel 1372.

Esempio: Il Trattato di Avignone del 1372 è un esempio di come gli accordi diplomatici medievali potessero ridisegnare i confini politici e influenzare la storia per secoli.

Mentre il Sud Italia era diviso tra Aragonesi e Angioini, nell'Italia centro-settentrionale fiorivano i comuni, che avevano ottenuto una notevole autonomia. La crisi dell'impero nella seconda metà del XIII secolo permise a questi comuni di accrescere ulteriormente le proprie libertà.

Vocabolario: Il contado era il territorio rurale circostante una città, tipicamente sotto il controllo del comune urbano.

Il modello comunale italiano si distingueva da quello delle altre città europee per il forte controllo urbano sul contado circostante. Questa caratteristica, unita alla forte autonomia dei comuni, impedì un processo di unificazione territoriale su larga scala nell'Italia centro-settentrionale.

In conclusione, l'eredità di Federico II e le conseguenze della sua morte plasmarono profondamente la geografia politica dell'Italia medievale, influenzando lo sviluppo di diverse entità politiche e contribuendo alla frammentazione che caratterizzò la penisola per secoli.

Federico di Svevia è il figlio di Enrico VI e Costanza d'Altavilla, nipote di Barbarossa.
Federico ereditò dalla madre la corona di Sicilia

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