Le Stanze Vaticane: la Scuola di Atene
Papa Giulio II incarica Raffaello di decorare le sue stanze private in Vaticano. Il progetto si protrae per anni, continuando anche sotto Leone X, e comprende quattro ambienti: stanza della Segnatura, di Eliodoro, dell'Incendio di Borgo e di Costantino.
La Scuola di Atene (stanza della Segnatura) rappresenta la filosofia come via per arrivare a Dio. Raffaello inserisce i più importanti filosofi dell'antichità in uno spazio architettonico ispirato all'antica Roma, dimostrando la sua profonda conoscenza del mondo classico.
Al centro Platone e Aristotele: il primo indica il cielo (il mondo delle idee), il secondo indica avanti a sé (la realtà concreta). Questa contrapposizione filosofica diventa il cuore compositivo dell'affresco.
Geniale trovata: Raffaello dà ad alcuni filosofi le fattezze di artisti contemporanei. Platone ha il volto di Leonardo, lui stesso appare con un cappello nero a destra. Michelangelo è Eraclito, il filosofo pensoso che scrive appoggiato a un blocco di marmo - figura aggiunta successivamente per rendere omaggio al grande rivale.
Significato: Questo collegamento simboleggia il filo che unisce gli uomini colti del presente con quelli del passato!