La Lanterna e la Sagrestia Vecchia: dettagli da maestro
Nel 1436, appena finita la cupola, parte il concorso per la lanterna - ovviamente vinto da Brunelleschi! Anche se muore nel 1446, la sua idea viene completata da Andrea del Verrocchio. È un tempietto circolare con otto paraste collegate ai costoloni della cupola, ispirato alla thólos greca e coronato da una sfera dorata che simboleggia l'infinito.
La Sagrestia Vecchia è il mausoleo della potentissima famiglia de' Medici, situato nella Basilica di San Lorenzo. Qui Brunelleschi sperimenta la forma più pura della pianta centrale: un vano quasi cubico coperto da cupola semisferica divisa in 12 spicchi (cupola ombrelliforme).
La genialità architettonica sta nel collegare il quadrato della base al cerchio della cupola. Il tamburo fa da ponte tra le due forme, mentre i pennacchi (parti di parete tra due archi) risolvono elegantemente il problema strutturale. Le paraste dividono la scarsella dall'ambiente principale, creando ritmo e proporzione.
Nel quadrato è inscritta perfettamente la cupola - è matematica pura applicata all'architettura! Ogni elemento ha una funzione precisa sia strutturale che estetica.
💡 Simbolo di potere: La Sagrestia Vecchia non è solo architettura, ma anche statement politico della ricchezza dei Medici!