Francesco Hayez è stato uno dei più importanti pittori del Romanticismo italiano, noto soprattutto per il suo capolavoro "Il bacio di Hayez".
Nato a Venezia nel 1791, Hayez ha dedicato la sua vita all'arte, diventando il massimo esponente della pittura storica romantica in Italia. Le sue caratteristiche pittoriche più distintive includono l'uso magistrale del colore, particolare attenzione ai dettagli dei costumi e una straordinaria capacità di rappresentare le emozioni attraverso i suoi personaggi. La sua opera più celebre, "Il bacio", dipinta nel 1859, è diventata un simbolo del Romanticismo italiano e dell'unità nazionale. Il dipinto rappresenta un bacio appassionato tra due giovani amanti in costume medievale, con una composizione che enfatizza il momento intimo attraverso l'uso drammatico della luce e dei colori.
Le curiosità su Francesco Hayez rivelano un artista profondamente legato alla storia e alla politica del suo tempo. Il suo cognome, di origine francese, deriva dalla famiglia del patrigno che lo adottò. Durante la sua carriera, ha prodotto numerosi ritratti di personaggi illustri dell'epoca e dipinti storici che nascondevano spesso messaggi politici legati al Risorgimento italiano. "Il bacio" stesso contiene diversi livelli di lettura: oltre alla rappresentazione dell'amore romantico, il dipinto è considerato un'allegoria dell'amore per la patria e degli ideali risorgimentali. L'artista ha realizzato tre versioni di questo celebre dipinto, oggi conservate in diverse sedi museali italiane. La versione più famosa si trova alla Pinacoteca di Brera a Milano, dove attira ancora oggi migliaia di visitatori affascinati dalla sua potenza espressiva e dalla sua capacità di comunicare emozioni universali attraverso il linguaggio dell'arte.