Cattedrale di Modena
La Cattedrale di San Geminiano a Modena mostra come il romanico lombardo si diffonde in Emilia. Costruita dal 1099 al 1184, conserva perfettamente le caratteristiche originali nonostante i lavori prolungati.
La pianta basilicale senza transetto ha tre navate, con quella centrale doppia rispetto alle laterali. La cripta a tre navate conserva i resti del santo, mentre sopra si estende il presbiterio rialzato delimitato dal pontile.
Le 5 campate rettangolari sono delimitate da pilastri a fascio che sostengono volte a crociera a sesto acuto. Il matroneo "non praticabile" (senza pavimento) si affaccia con trifore inquadrate in archi ciechi.
Elemento distintivo: Il pròtiro protegge il portale maggiore - una struttura coperta che sorregge una loggia, sostenuta da due leoni stilòfori romani.
La facciata a salienti replica all'esterno la tripartizione interna, con contrafforti e torrette che garantiscono l'equilibrio strutturale.