Ascesa di Cesare e Conquista della Gallia
Cesare ha un curriculum impressionante: discendente di Enea, nipote di Mario, sposato con la figlia di Cinna. Segue il cursus honorum e nel 63 diventa pontefice massimo. Capisce che Roma ha bisogno di una riorganizzazione totale.
Nel 60 a.C. nasce il primo triumvirato - accordo segreto tra Cesare, Pompeo e Crasso per dividersi magistrature e potere. Non è riconosciuto ufficialmente, ma funziona alla grande!
Come console nel 59, Cesare emana 5 riforme geniali: accontenta Pompeo (terre ai soldati e riconoscimento conquiste), Crasso (agevolazioni ai pubblicani), e si assegna il comando della Gallia con esercito e accesso alle finanze statali senza permesso del Senato.
Prima di partire per la Gallia, elimina due fastidiosi avversari: manda Cicerone in esilio (sapeva della congiura di Catilina) e Catone a governare Cipro. Furbo!
🗺️ Strategia militare: Cesare sceglie la Gallia perché vuole conquistare tutta la Francia per avere più prestigio di Pompeo.
La conquista della Gallia 58−51a.C. è un capolavoro di strategia. Non attacca subito, ma aspetta il pretesto: gli Elvezi dalla Svizzera devono spostarsi e minacciano gli Edui (alleati di Roma). Cesare li stermina e inizia una reazione a catena di conquiste fino alla Manica e al Reno. Nel 52 i Galli si coalizzano sotto Vercingetorige, ma Cesare vince ad Alesia e completa la conquista.