Roosevelt e il New Deal: La Rivoluzione che Salva l'America
Nel 1933 arriva Franklin Delano Roosevelt, un presidente completamente diverso da Hoover. Ha carisma, sa comunicare (è il primo a usare regolarmente la radio) e soprattutto ha un'idea rivoluzionaria: lo Stato deve intervenire nell'economia.
Il suo New Deal è un pacchetto di misure innovative elaborato con esperti economisti (il "brain trust"). L'obiettivo è duplice: sostenere la domanda di beni e servizi e riordinare il sistema bancario selvaggio che ha causato il disastro.
Come funziona? Roosevelt crea posti di lavoro con investimenti statali in opere pubbliche, sostiene le imprese, aiuta i contadini e introduce le prime forme di sicurezza sociale per disoccupati e anziani. Inoltre regola finalmente il settore bancario con regole precise.
I risultati del New Deal sono evidenti: gli Stati Uniti iniziano a risollevarsi dalla crisi, anche se per tornare completamente ai livelli pre-crisi bisognerà aspettare la Seconda Guerra Mondiale. Roosevelt viene criticato da molti, ma le sue idee - ispirate all'economista John Maynard Keynes - cambiano per sempre il modo di gestire l'economia moderna.
💡 Punto chiave: Il New Deal dimostra che in tempi di crisi lo Stato può e deve intervenire per sostenere l'economia, abbandonando il dogma liberale del "laissez-faire".