Trama e Analisi di La Regenta
Ana si trova divisa tra Don Fermín (relazione spirituale che nasconde desideri carnali) e Don Álvaro (relazione sentimentale). Questo triangolo riflette la realtà dell'epoca, dove l'adulterio era molto diffuso tra i coniugi borghesi.
La trama si sviluppa attraverso l'intrigo di Petra (la domestica) che, volendo servire Don Fermín, rivela a Don Víctor il tradimento della moglie. Il marito sfida Don Álvaro a duello per salvare l'onore di Ana, ma viene ucciso. Don Álvaro fugge e Ana rimane sola, abbandonata e criticata da tutti.
Il Capitolo 1 è magistrale nella sua costruzione cinematografica: Clarín descrive Vetusta come se fosse una ripresa con telecamera in movimento. La cattedrale diventa simbolo della città, mentre Don Fermín viene presentato dalla torre, guardando tutti dall'alto con superbia.
L'autore critica aspramente la Chiesa attraverso Don Fermín, che incarna i sette peccati capitali: orgoglio, lussuria e gola (intesa come brama di possedere e controllare). Il prete spia la città con il cannocchiale, desideroso di dominarla sia spiritualmente che fisicamente.
💡 Messaggio centrale: Clarín era cattolico ma anticlericale - criticava l'istituzione Chiesa, non la fede, smascherandone la falsità e la corruzione.