I Quattro Tempi Passati in Spagnolo
Pretérito Perfecto si forma con il verbo "haber" (he, has, ha, hemos, habéis, han) + participio passato. Serve per azioni del passato che hanno ancora effetto sul presente.
I marcatori temporali tipici sono: hoy, esta mañana, hace un rato, todavía no, siempre, nunca, últimamente. Praticamente tutto quello che collega il passato al momento presente!
Pretérito Imperfecto descrive azioni ripetute nel passato o situazioni che duravano nel tempo. Le terminazioni sono -aba/-abas/-aba per i verbi in -ar, e -ía/-ías/-ía per quelli in -er/-ir.
Si usa con espressioni come: de niño, todos los martes, siempre, a menudo. È perfetto per descrivere com'erano le cose "una volta".
Pretérito Indefinido racconta azioni completate in un momento specifico del passato. Ha terminazioni diverse: -é/-aste/-ó per -ar, e -í/-iste/-ió per -er/-ir.
I suoi marcatori sono chiarissimi: ayer, hace dos días, la semana pasada, en 1995. Tutto quello che è successo "una volta e basta"!
Pretérito Pluscuamperfecto usa "había" + participio passato per indicare un'azione passata avvenuta prima di un'altra azione passata. Non può mai stare da solo!
💡 Trucco per ricordare: Perfecto = ancora importante oggi, Indefinido = finito e chiuso, Imperfecto = com'erano le cose, Pluscuamperfecto = il passato del passato!
Gli irregolari più comuni del participio sono: hecho (hacer), dicho (decir), roto (romper), visto (ver), abierto (abrir). Per l'imperfetto, solo tre verbi sono irregolari: ser (era), ir (iba), ver (veía).
Il Pretérito Indefinido ha più irregolarità: cambio ortografico (buscar→busqué), cambio vocalico (pedir→pidió), radice irregolare tener→tuv−, e alcuni totalmente irregolari come ser/ir (fui) e dar (di).