Struttura e funzione del DNA
Tutto è iniziato quando Miescher ha isolato una sostanza misteriosa dai globuli bianchi, chiamandola "nucleina" - quella che oggi conosciamo come DNA. Da quel momento, una serie di scienziati brillanti hanno svelato i segreti di questa molecola incredibile.
Griffith ha fatto una scoperta rivoluzionaria studiando i batteri che causano la polmonite. Ha scoperto che esisteva un "fattore di trasformazione" - una sostanza che poteva trasferire caratteristiche ereditarie tra batteri diversi. Era come se i batteri morti potessero "insegnare" qualcosa a quelli vivi!
Il mistero si è risolto grazie ad Avery, che ha dimostrato che questo fattore magico era proprio il DNA, non le proteine come pensavano molti. Infine, Hershey e Chase hanno confermato definitivamente che il DNA è il materiale genetico utilizzando virus batteriofagi marcati radioattivamente.
Watson e Crick hanno poi svelato la struttura del DNA nel 1953: una doppia elica formata da due filamenti che si avvolgono come una scala a spirale. Le "ringhiere" sono formate da zucchero e fosfato, mentre i "gradini" sono le basi azotate che si appaiano sempre allo stesso modo: A con T e G con C.
💡 Ricorda: Le regole di appaiamento delle basi A=T,G=C sono fondamentali per capire come il DNA si replica e funziona!