La Genetica di Mendel e le Sue Scoperte Fondamentali
La storia della genetica e Gregor Mendel ha inizio nel XIX secolo, quando questo monaco agostiniano condusse i suoi celebri esperimenti sui piselli nel giardino del monastero di Brno. Attraverso un meticoloso lavoro durato oltre un decennio, Mendel osservò e documentò la trasmissione dei caratteri ereditari nelle piante di pisello, gettando le basi della genetica moderna.
Le leggi di Mendel e impollinazione delle piante rappresentano il risultato di migliaia di incroci controllati. Mendel scelse i piselli per la loro facilità di coltivazione e per la presenza di caratteri facilmente distinguibili come il colore dei fiori, l'altezza della pianta e la forma dei semi. Attraverso l'impollinazione incrociata tra piante pure, osservò come i caratteri si trasmettevano di generazione in generazione seguendo schemi precisi.
Definizione: I caratteri dominanti e recessivi genetica sono le diverse forme in cui si può manifestare una caratteristica ereditaria. Il carattere dominante si esprime anche in presenza di una sola copia del gene, mentre quello recessivo necessita di due copie per manifestarsi.
La prima legge di Mendel, o legge della dominanza, stabilisce che incrociando due varietà pure per un carattere contrastante, tutti i discendenti della prima generazione F1 manifestano il carattere dominante. La seconda legge, o legge della segregazione, afferma che nella seconda generazione F2 i caratteri segregano secondo il rapporto 3:1. La terza legge, dell'assortimento indipendente, spiega come caratteri diversi si ereditano indipendentemente l'uno dall'altro.