I Derivati degli Idrocarburi: Alcani e Nomenclatura
Gli alcani rappresentano una classe fondamentale di idrocarburi con formula generale CnH2n+2. La loro nomenclatura segue regole precise che permettono di identificare univocamente ogni composto. Per nominare correttamente un alcano, è necessario individuare la catena carboniosa più lunga e numerarla dall'estremità che dà i numeri più bassi ai sostituenti.
Definizione: Gli alcani sono idrocarburi saturi in cui gli atomi di carbonio sono legati tra loro mediante legami singoli. La formula generale è CnH2n+2.
Nel caso di catene ramificate con sostituenti multipli, si applicano regole specifiche. Quando sono presenti sostituenti identici, si utilizzano i prefissi di-, tri-, tetra- seguiti dal nome del sostituente. Per sostituenti diversi, questi vengono elencati in ordine alfabetico. Un esempio pratico è il 3-metil-4-propileptano, dove il metile e il propile sono sostituenti sulla catena principale dell'eptano.
Le reazioni caratteristiche degli alcani includono la combustione e l'alogenazione. La combustione produce anidride carbonica e acqua secondo la formula CnH2n+2 + O2 → nCO2 + n+1H2O. L'alogenazione, invece, avviene in presenza di luce UV e porta alla formazione di alogenuri alchilici.
Esempio: La reazione di alogenazione del metano:
CH4 + Cl2 → CH3Cl + HCl