Fondamenti della Chimica Organica
I composti organici si distinguono dagli inorganici per alcune caratteristiche fondamentali: hanno legami covalenti poco polari, sono solubili in solventi apolari e presentano basse temperature di fusione ed ebollizione. Generalmente hanno densità inferiore a 1, si decompongono facilmente e sono quasi tutti combustibili.
Il carbonio è l'elemento centrale della chimica organica con la sua configurazione elettronica He2s²2p². Ha un'elettronegatività intermedia (2,5) e forma quattro legami covalenti attraverso diverse ibridazioni: sp³, sp² e sp. Questa capacità di ibridazione permette al carbonio di formare legami singoli, doppi e tripli, conferendogli un'eccezionale capacità di catenazione - cioè di legarsi con altri atomi di carbonio creando catene lineari, ramificate o cicliche.
Molti composti organici contengono eteroatomi come ossigeno, azoto e alogeni che creano siti reattivi nella molecola. Ogni atomo forma un numero specifico di legami: l'ossigeno ne forma due, l'azoto tre, l'idrogeno uno, lo zolfo due e gli alogeni uno.
⚠️ Ricorda che mentre i legami C-C e C-H sono relativamente stabili, i legami tra carbonio ed eteroatomi sono generalmente polari e rappresentano punti di reattività chimica nella molecola.