Onde Elettromagnetiche
Immagina di lanciare un sasso in uno stagno: le onde elettromagnetiche funzionano in modo simile, ma invece di muovere l'acqua, fanno oscillare campi elettrici e magnetici nello spazio. Queste onde trasportano energia ma non materia - proprio come la luce del sole che arriva fino a te senza portare particelle fisiche.
Ogni onda ha delle caratteristiche specifiche: la lunghezza d'onda (distanza tra due creste), la frequenza (quante oscillazioni fa al secondo) e l'ampiezza (quanto è intensa). Nel vuoto, tutte viaggiano alla velocità della luce usando la formula c = λ × ν (lunghezza d'onda per frequenza).
Quando attraversano materiali diversi dall'aria, rallentano a causa dell'indice di rifrazione - ecco perché una cannuccia sembra spezzata nell'acqua! La velocità diventa v = c/n, dove n è sempre maggiore di 1 nei materiali.
💡 Ricorda: Se un'onda ha lunghezza d'onda grande, avrà frequenza piccola - sono inversamente proporzionali!
Spettri Atomici
I tuoi occhi possono vedere solo una piccola parte delle onde elettromagnetiche - quella che chiamiamo luce visibile. Gli oggetti hanno colori diversi perché assorbono alcune frequenze e ne riflettono altre verso i tuoi occhi.
La luce ha una doppia natura: si comporta sia come un'onda che come un fascio di particelle chiamate fotoni. Ogni fotone è come un "pacchetto di energia" senza massa che viaggia alla velocità della luce, con energia calcolabile tramite E = h × ν.
Quando riscaldi un gas puro, emette uno spettro a righe - linee colorate specifiche su sfondo nero che funzionano come un'impronta digitale per identificare l'elemento. Al contrario, lo spettro di assorbimento mostra righe nere su sfondo colorato quando la luce passa attraverso un gas che assorbe certe frequenze.