Anticorpi, Linfociti e Risposta Immunitaria
Gli anticorpi o immunoglobuline sono proteine utilizzate dall'immunità acquisita per riconoscere ed eliminare specifici pericoli. Sono costituiti da:
- Una regione costante con quattro catene pesanti
- Regioni variabili capaci di riconoscere l'antigene
I linfociti T si dividono in tre classi:
- Linfociti T citotossici CD8+: hanno attività battericida
- Linfociti T-helper CD4+: producono proteine specifiche che attivano la produzione di citochine
- Linfociti T regolatori Tregs,CD4+: regolano la distinzione self/non-self
Le cellule Natural Killer (NK) sono in grado di rilevare se i livelli di MHC-I (Complesso Maggiore di Istocompatibilità) espressi dalle cellule sono normalmente bassi, uccidendo quelle che presentano valori anomali, come le cellule tumorali o infettate da virus.
Per attivare la risposta immunitaria sono necessari due presupposti:
- Far vedere l'antigene ai linfociti specifici
- Informare i linfociti sul tipo di attacco da svolgere
Il sistema linfatico aumenta la probabilità di incontro dei linfociti con i loro antigeni, costituendo postazioni di controllo chiamate linfonodi.
Nei tumori si osserva una risposta immunitaria simile a quella contro i patogeni intracellulari, con antigeni tumorali captati dalle cellule presentanti l'antigene (APC) e presentati ai linfociti T citotossici.
Le immunodeficienze sono patologie caratterizzate da alterazioni a carico del sistema immunitario:
Forme primitive: legate ad alterazioni genetiche
- ID combinate (deficit di linfociti B e T)
- ID da difetto anticorporale
- Sindromi da ID ben definite
- Deficit delle funzioni complementari
- Deficit delle funzioni fagocitarie
⚠️ L'immunodeficienza più frequente è quella legata all'infezione da HIV, che causa una progressiva riduzione dei linfociti T CD4+.
Forme secondarie: manifestate a seguito di:
- Infezioni (HIV)
- Neoplasie
- Malattie autoimmuni
- Malattie con perdita proteica
- Forme iatrogene