Il Classicismo Musicale (1760-1830)
Immagina di vivere in un'epoca in cui la musica classica diventa la passione di tutti, non solo dei ricchi! Il Classicismo nasce proprio così, trasformando Vienna nella città della musica più importante d'Europa.
Durante questo periodo incredibili musicisti come Mozart e Beethoven creano opere straordinarie che ascoltiamo ancora oggi. Le loro composizioni diventano più ordinate ed equilibrate rispetto al passato, seguendo regole precise che rendono la musica armoniosa e piacevole.
I musicisti dell'epoca non si limitano a intrattenere: si impegnano attivamente per contribuire al progresso della società. La musica diventa così l'attività preferita dalla popolazione, accessibile a tutti e non più riservata solo all'aristocrazia.
Curiosità: Vienna era così importante per la musica che veniva chiamata "la città della musica" - un titolo che si è guadagnata grazie ai suoi straordinari compositori!
I luoghi musicali si moltiplicano in tutta Europa. Nascono sale pubbliche e private dove chiunque può entrare ad ascoltare concerti, non solo principi e nobili. Si aprono accademie e istituzioni concertistiche, mentre in Francia hanno grande successo i "concert" - vere e proprie stagioni concertistiche pubbliche.
In Italia, città come Napoli, Venezia e Roma diventano famose per i loro conservatori dedicati al melodramma. Vengono costruiti teatri leggendari come La Scala, La Fenice, il Teatro Regio e il San Carlo - luoghi magici dove ancora oggi si esibiscono i migliori artisti del mondo.