Derivata e Sue Applicazioni
La derivata di una funzione rappresenta il coefficiente angolare della retta tangente al grafico in un punto. In pratica, ci dice quanto velocemente varia la funzione.
Matematicamente, la derivata è definita come il limite del rapporto incrementale:
f′(x0)=limh→0hf(x0+h)−f(x0)
Per calcolare le derivate di funzioni composte, utilizziamo regole specifiche:
- Derivata del prodotto: (f⋅g)′=f′⋅g+f⋅g′
- Derivata del quoziente: (gf)′=g2f′⋅g−f⋅g′
Una funzione è derivabile in un punto x₀ se:
- La funzione è definita in un intorno di x₀
- Esiste il limite del rapporto incrementale
- Questo limite è un numero finito
Importante: se una funzione è derivabile in un punto, allora è anche continua in quel punto (ma il viceversa non è sempre vero).
Una retta tangente a una funzione in un punto (x₀, f(x₀)) ha equazione:
y−f(x0)=f′(x0)⋅(x−x0)
I punti stazionari sono quelli in cui la derivata prima si annulla f′(x)=0 e la tangente è orizzontale.
⚠️ Attenzione! La derivabilità è una condizione più forte della continuità. Esistono funzioni continue ma non derivabili, come quelle che presentano punti angolosi.