Vita e opere di Seneca
Seneca, nato in Spagna in una famiglia benestante, si trasferisce a Roma dove abbraccia la filosofia, la retorica e lo stoicismo. Inizia una brillante carriera politica, diventando questore e poi senatore. La sua ascesa suscita la gelosia dell'imperatore Caligola, che pensa di ucciderlo. Successivamente, sotto l'imperatore Claudio, Seneca viene esiliato per adulterio con Giulia Livilla.
Nel 49 d.C., Seneca torna a Roma grazie ad Agrippina, madre di Nerone, e diventa precettore del futuro imperatore. Tra il 54 e il 59 d.C., durante il cosiddetto "quinquennio felice", Seneca raggiunge l'apice della sua carriera politica. Tuttavia, quando Nerone inizia a mostrare la sua crudeltà, Seneca viene allontanato.
Highlight: Il "quinquennio felice" rappresenta il periodo di massimo splendore politico di Seneca, durante il quale esercita una notevole influenza su Nerone.
La morte di Seneca avviene per suicidio, su ordine di Nerone, dopo che il filosofo viene sospettato di essere a conoscenza di una congiura contro l'imperatore.
Quote: "La filosofia come esercizio di virtù" riassume l'essenza del pensiero di Seneca.