Le Opere di Seneca
Le Lettere a Lucilio sono 124 epistole in 20 libri che mescolano dimensione privata e pubblica. Il tema centrale è il tempo: per Seneca è la cosa più preziosa che abbiamo e va dedicato alla ricerca del bene e alla pratica della virtù, non ai divertimenti o al denaro.
Rivoluziona anche il concetto di otium: mentre i romani privilegiavano il negotium (politica, affari), Seneca considera più importante il tempo libero dedicato al miglioramento di sé, perché chi migliora se stesso può poi aiutare meglio la società.
I Dialogi comprendono 10 opere in 12 libri, tra cui le tre Consolationes (testi di conforto per lutti) e trattati come il De brevitate vitae (sullo spreco del tempo) e il De vita beata (sulla felicità). Le 10 tragedie non erano destinate alla rappresentazione ma alla lettura, e contengono critiche feroci alla violenza dei tiranni.
Il suo stile è drammatico e complesso: usa frasi brevi, sententiae ad effetto, molti esempi pratici e un tono argomentativo che sembra un dialogo diretto con il lettore.
💡 Da ricordare: Seneca viene accusato di incoerenza (predica la povertà ma è ricco), ma risponde che il problema non sono i soldi in sé, ma l'uso che se ne fa.