I Dialogi e le opere filosofiche principali
I "Dialogi" sono 10 opere filosofiche dove Seneca espone i principi dello stoicismo. A differenza di Platone, qui gli interlocutori sono fittizi e Seneca parla spesso in prima persona usando un tono colloquiale.
Le opere più importanti includono il "De providentia" (come il mondo è ordinato da un logos superiore), il "De tranquillitate animi" (il legame tra saggezza e impegno politico), e il "De brevitate vitae" dove spiega che la vita non è troppo breve, ma mal gestita.
Il "De ira" analizza la pericolosità delle passioni umane, mentre le "Consolationes" sono tre lettere per consolare chi ha subito un lutto. Le "Epistulae morales ad Lucilium" sono 124 lettere scritte all'amico Lucilio che diventano un vero manuale di filosofia stoica.
Il suo stile è completamente diverso da quello classico: niente periodi lunghi come Cicerone, ma frasi brevi e concise piene di sententiae (massime) che vanno dritte al punto.
💡 Ricorda: Seneca scrive per insegnare come raggiungere l'atarassia (serenità interiore) attraverso la gestione corretta del tempo!